Nel caso di progetti ambiziosi, particolari riprese (come quelle per film o per la televisione) si effettuano nei cosiddetti teatri o studi di posa che ospitano le attrezzature di ripresa (telecamere, microfoni, lampade e così via) e i relativi operatori del settore; queste sale sono tutte acusticamente isolate e protette dalla luce naturale onde evitare luci miste.
Le loro dimensioni sono dettate dall'esigenza scenografica: generalmente la pianta si presenta di forma rettangolare con il senso di ripresa verso il lato maggiore per permettere minori dispersioni acustiche e dell'illuminazione; l'altezza invece può variare tra i 5 e i 15 metri.
Presentano quattro fasce caratteristiche: la fascia di ripresa per i personaggi e per le camere oltre che per i microfoni e i loro supporti, la fascia luci di pertinenza degli illuminatori, la fascia sospensioni luci per il sostegno di esse e la fascia ventilazione per il ricambio dell'aria e la dissipazione del calore sviluppato tra le lampade.
Il pavimento deve avere una superficie non solo liscia per agevolare i movimenti ma anche non lucida per eludere riflessi di luce, le pareti sono robuste e in grado di isolare la sala dai rumori esterni.
Solitamente le sale di posa si collocano a livello di pian terreno o seminterrato per non sottoporre il pavimento a probabili rischi dovuti a pesi molto elevati e per non creare difficoltà di trasporto ai piani più alti; questi sono gli elementi comuni a tutti gli studi o i teatri di posa in quanto come già detto le caratteristiche possono variare a seconda del tipo di ripresa che si vuole effettuare.